Novembre 21, 2024

Anno 2018

18-19-20-21 Marzo 

Il cammino della Fiaccola Benedettina edizione 2018… la storia di un’impresa difficile, ardua ma davvero entusiasmante!!!

Anche quest’anno i componenti del Gruppo Marciatori Simbruini sono stati i tedofori della Fiaccola Benedettina nel suo tradizionale percorso tra le città di Subiaco, Cassino e Norcia. L’ultimo tratto del cammino è iniziato il 17 marzo con la benedizione della fiaccola nel consueto scenario del Sacro Speco di Subiaco alla presenza delle autorità civili e religiose delle tre città e del corteo storico sublacense.

A questo punto, domenica 18 marzo, è iniziato il percorso per l’Abbazia di Monte Cassino dei tedofori del Gruppo Marciatori e dei gruppi del Norcia Run e del Cus Cassino. Il clima non è stato affatto clemente in questa giornata: vento, pioggia, grandine, condizioni veramente difficili, non hanno impedito agli atleti di raggiungere la prima tappa del cammino. Lunedì 19 i tedofori sono ripartiti per Rieti. Particolarmente significativa è stata la tappa a Licenza, nei locali dell’Istituto Comprensivo, dove gli atleti sono stati accolti dagli alunni, dalle loro insegnanti e dal Presidente della Comunità Montana, Luciano Romanzi, che hanno voluto testimoniare il loro entusiasmo e la loro vicinanza alla realizzazione di questa avventura. La sera la fiaccola e i suoi accompagnatori sono stati accolti a Rieti in piazza Beata Colomba, dal piccolo comitato reatino, dal Sindaco, dal parroco e dalla Banda Musicale di San Giovanni.

Il 20 marzo è iniziato il percorso da Rieti a Norcia, sotto la pioggia e la neve, con un freddo pungente, attraverso il territorio umbro caratterizzato da colline, prati e borghi caratteristici. Nel pomeriggio la fiaccola si è fermata a Cascia, nella Basilica di Santa Rita, dove è stata benedetta dal parroco.

A sera, in un’atmosfera magica e suggestiva, i tedofori sono giunti a Norcia, accolti nella piazza antistante la basilica di San Benedetto, da una folla di persone entusiaste e dalle autorità civili e religiose: il sindaco, il presidente della Regione Umbria, il vescovo e l’onorevole De Micheli. Il Sindaco ha ringraziato gli atleti per aver portato a termine un’impresa davvero difficile superando ogni tipo di ostacolo, l’onorevole De Micheli ha sottolineato come la corsa sia una metafora della vita: correre significa crescere, soffrire e riuscire sempre a ricominciare.

Il 21 inizia il tratto più emozionante del cammino, quello del rientro da Norcia a Subiaco per un totale di ben 168 kilometri!!! In una bellissima giornata di sole, alle ore 6.00 inizia il viaggio….

A supportare i componenti del Gruppo Marciatori arrivano anche altri atleti di Subiaco appartenenti ad altre società perché la fiaccola appartiene a tutta la comunità sublacense ed è un simbolo di pace e fratellanza. La marcia è lunga e faticosa, con tratti pianeggianti, salite e discese, in un territorio appenninico che offre paesaggi e scenari meravigliosi. Tutti i componenti del Gruppo Marciatori, uomini e donne, con un’emozionante staffetta, in base alle proprie possibilità, diventano tedofori della fiaccola in un clima di sportività, amicizia, solidarietà che da sempre li contraddistingue. Si passa per Rieti, Rocca Sinibalda, si costeggia il lago del Turano, si arriva ad Arsoli e poi finalmente a Subiaco. Tutti i tedofori della Fiaccola arrivano, dopo aver sfilato per la città, in Piazza della Resistenza dove vengono accolti dalle autorità e da tanti cittadini in un clima di gioia e entusiasmo. I fuochi di artificio e il suono della banda pongono fine a una giornata memorabile per i marciatori simbruini che sono veramente orgogliosi, dopo aver superato tanti ostacoli, di aver ancora una volta onorato l’ impegno di essere i tedofori della Fiaccola benedettina, ”Pro Pace et Europa Una” emblema di pace e di fratellanza fra i popoli che compongono l’Unione Europea.

I Marciatori ancora una volta si ripropongono come testimoni e promotori del messaggio di San Benedetto patrono d’Europa da tramandare a tutti e in particolare ai giovani perché siano consapevoli della sua importanza nella costruzione dell’identità storica e culturale dell’Europa.

Maria Antonietta Ciampa


7 marzo – Benedizione della Fiaccola al Vaticano


17 marzo – Benedizione della Fiaccola Sacro Speco